martedì 11 agosto 2015

I fusilli "romantici" dell'anniversario

Ieri sera, poco prima delle sette, lui è arrivato a casa e porgendomi un bellissimo vaso con orchidee violette, mi ha detto: "L'ho trovato a bordo strada…"."Ma che bello, chi te lo ha portato?".
Già, lui è medico e ogni tanto qualche sua paziente lo "coccola" arrivando in ambulatorio con dei fiori o una confezione di vino.
Mentre chiedo questo ci raggiunge lei, donna junior, che rotea gli occhi in alto con espressione esasperata…per la scemenza che ho appena detto... "Ma mamma!!!". E esce, gli amici la aspettano.
"Oh, già, il nostro anniversario…grazie!"
Ti sei ricordato. Io no…
Devo "rimediare"!
Lui ancora: "Vuoi che andiamo fuori a cena?"
A quest'ora arriva affamatissimo. Tre secondi e realizzo: agosto infuocato e la nostra bellissima città piena di turisti, ovvero ristoranti tutti pieni e scaldata assicurata…
Ed in frigorifero -  per fortuna! Coincidenza pura! - ci sono delle belle mazzancolle già pulite e polpose, che mi hanno invogliata giusto la mattina.
E allora… cenetta noi due, e che sia "romantica", anche se pensata all'ultimo momento. E con il condizionatore acceso!





Ingredienti: 
(Le dosi questa volta sono per due, ma "robuste"…)

200 g di fusilli integrali di semola biologica ( Delverde)
1 piccolo peperone rosso tagliato a listarelle
180 g di pomodorini datterini
150 g di mazzancolle già pulite
2 cucchiai di pinoli
1 arancia non trattata
timo e basilico freschi
origano di Sicilia essiccato
olio extravergine d'oliva
sale
pepe
zucchero

Procedimento:

Riempio d'acqua una pentola alta per la cottura della pasta e accendo il gas. Via! 
in un padellino antiaderente tosto brevemente i pinoli ( ci mettono solo pochi istanti!) e li verso poi subito in una ciotola. 
Nello stesso padellino caldo faccio appena appassire con olio le listarelle di peperone e quando sono pronte insaporisco con sale e una bella dose di origano.
Intanto in una larga padella antiaderente scotto a fuoco vivace i pomodorini tagliati a metà cosparsi con un po' di sale e mezzo cucchiaio di zucchero, li mescolo bene e infine condisco con olio e abbasso la fiamma, cuocendoli ancora per 4-5 minuti.
Li trasferisco nella ciotola dove ho messo precedentemente i pinoli e li insaporisco con parecchio timo e basilico ( spezzettato con le mani!).
Intanto nella pentola l'acqua ha raggiunto il bollore; salo e getto la pasta, calcolando una cottura molto al dente.
Nella stessa padella usata per i pomodorini cuocio le mazzancolle con solo mezzo cucchiaio di olio per un paio di minuti. Quindi unisco alle mazzancolle in padella i peperoni, i pinoli tostati, i pomodorini e col rigalimoni incido la metà abbondante della scorza dell'arancia, evitando con attenzione il bianco amaro, facendo cadere sul sugo tante piccole zeste. 
Per ultimo scolo la pasta molto al dente, prendendola con un mestolo forato perché voglio conservare l'acqua di cottura, e aggiungo i fusilli al sugo preparato.
Mescolo molto bene a fuoco vivace, aggiungendo poco a poco qualche cucchiaiata dell'acqua calda di cottura, finché raggiungo il grado di cottura della pasta desiderato.
A me piace cuocere la pasta così ( è chiamata pasta "risottata") perché in questo modo,cioè completando la cottura nel sugo, il sapore del condimento penetra meglio nella pasta e tutto l'insieme viene esaltato e risulta legato.
Ecco, una controllata al sale, una bella macinata di pepe e… manca solo di portare in tavola la bottiglia freddissima di prosecco… che in frigo non manca mai!
Ah, ma vedo che al vino ha già pensato…lui, che sta guardando con occhio luccicante non me… ma la bella pasta che arriva!
E buon anniversario!!!





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