Domenica a pranzo, per ospiti speciali…un pane - aperitivo speciale!
E' un pane arricchito da ripieni gustosi e stuzzicanti e, accompagnato dal nostro Prosecco preferito ben freddo, apre piacevolmente un pranzetto a cui teniamo particolarmente!
Ingredienti:
Per il pane:
400 g farina manitoba
70 g lievito madre appena rinfrescato**
3 g lievito di birra essiccato
10 g zucchero
8 g sale
270 g acqua
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
** Se non si ha il lievito madre usare il solo lievito di birra essiccato, aumentando la dose per un totale di 10 g
Per il ripieno:
6-7 cucchiai di salsa di pomodoro bella densa
4 zucchine spadellate con olio, scalogno, sale, timo fresco e poi frullate grossolanamente
3 cucchiai di patè di olive verdi
circa 10 olive taggiasche sott'olio snocciolate e tagliate a metà
10 champignon sott'olio tagliati a metà
120 g pancetta affumicata a dadini, precedentemente rosolata in padella
Gli ingredienti del ripieno sono quelli che ho usato domenica, ma sono variabili a seconda della stagione e di quello che offre il frigorifero!
Vanno benissimo melanzane o peperoni a dadini, insaporiti da origano, prosciutto o salumi diversi, cubetti di formaggi vari… ogni volta il risultato sarà appetitoso!
Procedimento:
Per il pane, io preferisco la lievitazione lenta, che offre risultati migliori sia in termini organolettici ( migliore sapore e fragranza) sia come migliore digeribilità e leggerezza dell'impasto.
Infatti ho impastato la sera precedente, sabato, alle ore 22 circa: nella ciotola dell'impastatrice ho messo il lievito madre, appena rinfrescato alcune ore prima, e l'ho sciolto bene con parte dell'acqua (circa un terzo) a temperatura ambiente, usando il gancio a foglia.
Quindi, con il gancio per impastare, ho aggiunto la farina setacciata con il lievito di birra essiccato e lo zucchero, e poi un po' alla volta la restante acqua.
Infine ho aggiunto il sale e per ultimo l'olio.
Quando l'impasto è omogeneo e si stacca dalla ciotola lasciando le pareti pulite è pronto e si trasferisce in un recipiente di plastica, unto con olio evo, si copre con la pellicola e inizia la lunga lievitazione.
I tempi della lievitazione dipendono molto anche dalla temperatura; in questo caso ho tenuto la ciotola in una stanza a circa 20° fino alla mattina seguente.
** Anche preparando questa ricetta con il solo lievito di birra essiccato, è meglio preparare l'impasto la sera precedente per permettere una lievitazione lenta.
Il giorno dopo preparare la crema di zucchine e lasciarla raffreddare a temperatura ambiente. E' importante che anche tutti gli altri ingredienti per il ripieno siano a temperatura ambiente al momento di usarli come farcia.
Al momento di dare la forma, ho rovesciato l'impasto, gonfio e soffice, su un tappetino di silicone leggermente spennellato d'olio e, con molta delicatezza per non sgonfiarlo, l'ho steso a rettangolo.
Ho fatto le "pieghe" ( con lo stesso procedimento che potete vedere nella sequenza fotografica della preparazione del "pane girasole").
Poi ho formato una palla e l'ho lasciata riposare, coperta, per 15 - 20 minuti.
Ho di nuovo steso delicatamente l'impasto a rettangolo, l'ho spennellato con poco olio evo e l'ho farcito con i vari ripieni, tenendoli separati uno dall'altro nel seguente modo: una striscia (nel senso del lato lungo) di salsa di pomodoro, sotto una striscia di paté di olive cosparso con le olive a pezzetti, poi una striscia arricchita dai cubetti di pancetta, poi una striscia spalmata con la crema di zucchine ed infine gli champignon.
Attenzione a lasciare i bordi "puliti" per saldare l'impasto.
Infine, aiutandomi sollevando mano a mano il tappetino in silicone, ho cominciato ad arrotolarlo su se stesso dal lato lungo, formando un rotolo e unendo bene i bordi.
Con l'aiuto di una spatola tagliarlo a fette spesse circa 1,5 - 2 cm.
Si ottengono così delle "girelle", che vanno disposte, un po' distanziate, su di uno stampo rotondo dal diametro di circa 28 cm, foderato di carta forno.
Coprire il tutto con la pellicola e lasciar lievitare per 30 minuti circa.
Intanto preriscaldare il forno a 210°.
Togliere la pellicola ed infornare per 15-20 minuti, poi abbassare a 190° e continuare a cuocere per altri 20 minuti circa.
Sformare con cura e lasciar raffreddare su di una gratella per 15 minuti.
E' una ricetta un po' laboriosa, ma diventa più semplice se ci si organizza la sera precedente e se si utilizzano ripieni già programmati e preparati.
Comunque il risultato…ricompensa sempre il lavoro fatto!
Mmmmm deve essere delizioso! Venerdì, primo giorno di primavera, il mio adorato nonno compie 88 anni. Mi sa proprio che questo pane aprirà la cena di compleanno che gli sto organizzando. Vi farò sapere. A presto. Federica
RispondiEliminaCara Federica grazie! Per prima cosa ci scusiamo per non averti potuto rispondere prima! Siamo sicure che avrai festeggiato il tuo nonno preparandogli qualcosa di squisito e senz'altro lui avrà apprezzato tutto ciò che gli hai preparato con tanto affetto! A presto!!!
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