domenica 18 settembre 2016

Torta con le more…o come tornare bambini!


Mi succede ogni volta: davanti ad un cespuglio di more in una frazione di secondo...ecco che torno una bambinetta golosa e voracemente raccolgo tutte le more possibili, allungandomi in acrobazie per raggiungere le più lontane, quelle che inevitabilmente mi sembrano anche le più grosse e invitanti! 
Stamattina sono partita verso il mio sentiero preferito dietro al boschetto armata di cestino e con la speranza di una ricca raccolta…



Queste belle giornate di settembre promettono di regalare cespugli carichi di more mature e - dopo poco cammino - eccole!

Ed eccomi subito all'assalto - e all'assaggio!!! - del goloso bottino!

È bello ogni volta e i minuti passano senza accorgersi mentre riempio il cestino, spostandomi da un cespuglio a quello vicino, "testando" con ripetuti assaggi il grado di maturazione delle diverse zone di raccolta ( eh già, ogni scusa è buona per riempire la bocca di quelle golosità naturali! ).



Per la nostra ricetta ne serviranno circa 300g, le lavo rapidamente e le divido: ne tengo da parte 50 g per l'impasto, mentre ne metto 250g in una pentola con 50 grammi di zucchero e le cuocio per 10 minuti, mescolando spesso, per una salsa di accompagnamento per la torta. 

La lascio raffreddare, la trasferisco in una coppa e la trasferisco in frigo.

E ora la torta ! 



Ingredienti:

500 grammi di yogurt preferibilmente alla vaniglia  (o al naturale)

500 grammi di ricotta
3 uova intere
4 - 5 cucchiai di zucchero 
125 grammi di fecola
una bustina di lievito istantaneo
50 g circa di more

Per la salsa:


250 g circa di more ( o, in assenza, marmellata ai frutti di bosco)

50 g zucchero


Procedimento:


Per prima cosa foderare con carta forno una tortiera del diametro di cm 25 ( l'impasto è parecchio liquido e colerebbe fuori, se è una tortiera a cerniera ).  

Sbattere le uova intere con lo zucchero ( io ho usato il mixer a immersione ) , quindi 

unire , sempre sbattendo, lo yogurt, poi la fecola ben mescolata al lievito, infine la ricotta.

Quando tutto è ben omogeneo versare nella tortiera e distribuire dentro le more avanzate.

Infornare a 160 - 170 gradi per circa 35 - 40 minuti (fate la prova con uno stecchino per controllare , deve uscire ben asciutto ).
Far raffreddare molto bene prima di servire, guarnita da una generosa colata di salsa di more! 

Se non avete la salsa a disposizione , questa torta è ottima anche con la superficie spalmata di marmellata di frutti di bosco.

Evviva dunque il bosco. . . e le sue golosità ! 



mercoledì 7 settembre 2016

Peperoncini friggitelli appetitosi

                                      
Ecco un contorno molto rapido e semplice e davvero stuzzicante. 

Nel periodo estivo, ed in questo momento di fine estate, i peperoncini detti "friggitelli" sono particolarmente saporiti, maturi e poco piccanti, e a noi piacciono preparati con il "tocco" speciale dell'aceto balsamico.




Ingredienti:

400 grammi di peperoncini friggitelli
4 pomodori perini ben maturi
2 cucchiai di aceto balsamico di Modena IGP
olio extravergine di oliva
4-5 foglie di basilico 
sale

Procedimento:


Puliamo i peperoncini: eliminiamo il picciolo, li tagliamo a metà  e li svuotiamo da semini e filamenti interni e quindi li laviamo e li asciughiamo bene. 
Tagliamo a metà i pomodori ben lavati e li affettiamo a spicchietti. 

In una padella antiaderente con due cucchiai d'olio scottiamo i peperoncini a fuoco vivace e dopo tre-quattro minuti uniamo i pomodori. 
Mescoliamo e lasciamo cuocere per un paio di minuti, dopo aver salato il tutto.
Aggiungiamo due cucchiai di aceto balsamico, mescoliamo, copriamo con il coperchio e abbassiamo la fiamma, lasciando cuocere per qualche minuto.
I peperoncini devono cuocere ma restano sodi  e ancora consistenti, mentre i pomodori si "disfano" un po' e diventano quasi una sorta di marmellatina un po' agrodolce che esalta il sapore dell'insieme. 
Togliamo dal fuoco, controlliamo il sale, aromatizziamo con basilico spezzettato (a mano! È la nostra raccomandazione costante!)
A noi piace gustarli dopo averli lasciati intiepidire. 
E oggi li accompagnamo con mozzarella fiordilatte e - che bellezza! - c'è il nostro pane fatto col lievito madre - lo ricordate, vero?! - ancora tiepido.  
ENJOY !!!