sabato 24 dicembre 2016

Filetto di manzo "vestito": chic e facile!


Questa è  una delle nostre ricette garantite per una riuscita sempre ottimale e che concilia un'esecuzione semplice e un effetto elegante e raffinato.
Per questo l'abbiamo scelta come protagonista di una piacevolissima cena prenatalizia con amici speciali.
Ma un'altra sua caratteristica è di essere adatta a tutte le stagioni : inverno o primavera che sia, risulta sempre gradita e apprezzata!



Ingredienti (per 8 persone):

Kg 1,500 di filetto di manzo ben pulito di scarti e grassi
prosciutto di Parma a fette g200 circa
olio extravergine di oliva 
sale e pepe

Procedimento:

È importante tirar fuori il filetto dal frigo un'ora prima di iniziare la cottura perché non sia freddo.
Preriscaldare il forno a 200 gradi.
Pepare il filetto, salarlo ma con moderazione perché il prosciutto darà già sapidità e gusto, avvolgerlo completamente con il prosciutto e poi legarlo come un arrosto con spago o con i comodi laccetti in silicone. 
Per non sbagliare il punto di cottura da un po' di tempo troviamo molto utile adoperare un termometro digitale a  sonda, che infilziamo nel mezzo del punto più spesso del pezzo di carne e che ci avverte quando il giusto grado di calore al cuore del cibo viene raggiunto.
Infilare quindi l'ago del termometro nel filetto.
Versare appena un filo d'olio in una teglia, meglio pesante e antiaderente,inserire il filetto e infornare.
Dopo circa 30 minuti, quando il termometro raggiunge la temperatura al cuore di 54-56 gradi (a noi piace una cottura media, regolatevi a piacere vostro), e il nostro forno impiega circa 30 minuti, ma regolatevi sul vostro ) , tirate fuori, togliete subito la carne dalla teglia altrimenti la cottura prosegue, sfilate l'ago del termometro e avvolgete il filetto con carta stagnola, a riposare e riequilibrare i suoi succhi interni per 5-7 minuti.
Togliete la stagnola e posatelo su un piatto da portata assolutamente già ben caldo per servire al meglio: è sempre un piacere tagliare davanti ai vostri ospiti queste fette succulenti, saporite e di pregio, che hanno inoltre il merito di non appesantire con grassi e intingoli la sequenza della vostra cena!
Si accompagna a una vasta scelta di contorni: dalle intramontabili patatine arrosto ai funghi trifolati, dai finocchi gratinati a ... quello che preferite!
E ... se non avete il termometro digitale a sonda ?!?... ma che bella idea per un auto-regalo per Natale!
Vi assicuriamo che il controllo della temperatura di cottura al cuore di molti cibi, dalla carne al pesce, è davvero molto semplificata!
Quanti sbagli in meno!
Dai, ci meritiamo un "aiuto"! 

lunedì 7 novembre 2016

Risotto alle carote viola con zeste di limone e quenelle bianca

Ecco a voi un risotto nuovo e davvero gradevole, nato dall'idea di "giocare" con le cromie degli ingredienti che lo compongono e rivelatosi una vera sorpresa per il palato!



Ingredienti:

350 g riso carnaroli

400 g di carote viola 
30/40 g cipolla
brodo vegetale qb
sale
burro qb
1 limone non trattato

Per la quenelle bianca:


5 cucchiai da minestra di stracchino o ricotta

pepe


Procedimento:


Pelare e tagliare a pezzi le carote. Noi consigliamo di farlo indossando dei guanti di gomma perché questa qualità di carote tinge parecchio la pelle. Metterle in un pentolino con un mestolo di brodo e farle cuocere a fuoco molto dolce fino a  quando saranno morbide. Quindi, con il frullatore a immersione, ridurle a crema e aggiustare eventualmente il sale.

Nel frattempo stufare a fuoco debole la cipolla tritata con poco burro e pochi cucchiai di brodo perché non scurisca, unire il riso e farlo tostare per 1-2 minuti. Unire la crema di carote e far proseguire la cottura aggiungendo man mano il brodo necessario.
Intanto con un rigalimoni ottenete le seste dalla buccia del limone ben lavato e tenetele da parte.
Con una forchetta lavorate bene il formaggio per renderlo omogeneo e cremoso, aggiungendo pepe a vostro piacimento. Vi abbiamo proposto due varianti perché ci sono piaciute entrambe e caratterizzano in maniera diversa il piatto: utilizzando la ricotta l'effetto sarà più uniforme e delicato, con lo stracchino ci sarà un sapore più spiccato e mosso che contrasta maggiormente con quello della carota.
Quando il riso sarà cotto, impiattate cospargendolo di zeste di limone e decoratelo con la mousse al formaggio:  per farlo sarà sufficiente intingere due cucchiaini in acqua calda. Con un cucchiaino prelevate un po' di mousse, in modo da riempirlo, e col secondo modellatelo per ottenere la classica forma di uovo tipica della quenelle. Infine staccate il composto aiutandovi col lato lungo dell'ovale del cucchiaio e appoggiatelo sul vostro risotto.








domenica 30 ottobre 2016

Pane alla zucca

Come lasciarci sfuggire l'occasione di proporvi questo pane particolare, con la scusa di preparare qualcosa per la tavola di Halloween e soprattutto in presenza delle meravigliose zucche che troviamo in questo periodo dell'anno? Si tratta di una bella variante al solito pane, ed è delizioso anche per accompagnare piatti di formaggi per il piacevole contrasto che offre con la sapidità degli stagionati e degli erborinati.




Ingredienti:

300 g di polpa di zucca già sbucciata e priva di semi
350 g farina manitoba
150 g semola rimacinata di grano duro
1 bustina (7 g)  lievito di birra disidratato
2 cucchiaini di sale
12 g zucchero
1 cucchiaio di rosmarino fresco tritato
3 cucchiai olio evo
acqua qb
2 cucchiai di semi di zucca per decorare

Procedimento:

Tagliare a pezzi la zucca, disporla su una teglia antiaderente e cuocerla in forno a 180° per 30 minuti circa. Una volta tolta dal forno ed intiepidita, frullarla fino ad ottenere una purea omogenea.
Nella ciotola dell'impastatrice mescolare manualmente con un cucchiaio tutti gli ingredienti secchi:  la farina manitoba e la semola con il lievito, lo zucchero, il sale ed il rosmarino fresco. 
Inserire nell'impastatrice la frusta a gancio, accenderla a velocità medio-bassa e cominciare a versare un po' d'acqua fredda, alternata alla purea di zucca, fino a formare un impasto morbido ma non appiccicoso.
Finchè la frusta a gancio continua a girare, unire all'impasto anche l'olio, mescolando bene fino a quando sarà tutto molto ben incorporato.
Oliare bene una ciotola di plastica ( raccomandiamo che non sia di materiale metallico) e trasferire l'impasto, sigillando bene il contenitore con una pellicola, che non sia a contatto del composto.
Lasciatelo dunque lievitare: noi consigliamo sempre di porlo preferibilmente nel forno, spento con la sola luce accesa.
Nel frattempo preparate lo stampo che avete scelto oliandolo e disponendo sul fondo i semi di zucca.
Dopo circa 2 ore trasferite l'impasto, prendendolo delicatamente, nello stampo.
Coprire con un canovaccio e lasciare che completi la lievitazione per circa 30 minuti.
Infornare nel forno già a temperatura a 200°, sul fondo del quale avrete avuto la cura di posizionare un contenitore di acciaio contenente un po' d'acqua fredda.
Dopo 15 minuti abbassare la temperatura a 180° e completare la cottura per altri 30 minuti.
Sfornare, capovolgere su di una gratella dove si raffredderà completamente.


domenica 18 settembre 2016

Torta con le more…o come tornare bambini!


Mi succede ogni volta: davanti ad un cespuglio di more in una frazione di secondo...ecco che torno una bambinetta golosa e voracemente raccolgo tutte le more possibili, allungandomi in acrobazie per raggiungere le più lontane, quelle che inevitabilmente mi sembrano anche le più grosse e invitanti! 
Stamattina sono partita verso il mio sentiero preferito dietro al boschetto armata di cestino e con la speranza di una ricca raccolta…



Queste belle giornate di settembre promettono di regalare cespugli carichi di more mature e - dopo poco cammino - eccole!

Ed eccomi subito all'assalto - e all'assaggio!!! - del goloso bottino!

È bello ogni volta e i minuti passano senza accorgersi mentre riempio il cestino, spostandomi da un cespuglio a quello vicino, "testando" con ripetuti assaggi il grado di maturazione delle diverse zone di raccolta ( eh già, ogni scusa è buona per riempire la bocca di quelle golosità naturali! ).



Per la nostra ricetta ne serviranno circa 300g, le lavo rapidamente e le divido: ne tengo da parte 50 g per l'impasto, mentre ne metto 250g in una pentola con 50 grammi di zucchero e le cuocio per 10 minuti, mescolando spesso, per una salsa di accompagnamento per la torta. 

La lascio raffreddare, la trasferisco in una coppa e la trasferisco in frigo.

E ora la torta ! 



Ingredienti:

500 grammi di yogurt preferibilmente alla vaniglia  (o al naturale)

500 grammi di ricotta
3 uova intere
4 - 5 cucchiai di zucchero 
125 grammi di fecola
una bustina di lievito istantaneo
50 g circa di more

Per la salsa:


250 g circa di more ( o, in assenza, marmellata ai frutti di bosco)

50 g zucchero


Procedimento:


Per prima cosa foderare con carta forno una tortiera del diametro di cm 25 ( l'impasto è parecchio liquido e colerebbe fuori, se è una tortiera a cerniera ).  

Sbattere le uova intere con lo zucchero ( io ho usato il mixer a immersione ) , quindi 

unire , sempre sbattendo, lo yogurt, poi la fecola ben mescolata al lievito, infine la ricotta.

Quando tutto è ben omogeneo versare nella tortiera e distribuire dentro le more avanzate.

Infornare a 160 - 170 gradi per circa 35 - 40 minuti (fate la prova con uno stecchino per controllare , deve uscire ben asciutto ).
Far raffreddare molto bene prima di servire, guarnita da una generosa colata di salsa di more! 

Se non avete la salsa a disposizione , questa torta è ottima anche con la superficie spalmata di marmellata di frutti di bosco.

Evviva dunque il bosco. . . e le sue golosità ! 



mercoledì 7 settembre 2016

Peperoncini friggitelli appetitosi

                                      
Ecco un contorno molto rapido e semplice e davvero stuzzicante. 

Nel periodo estivo, ed in questo momento di fine estate, i peperoncini detti "friggitelli" sono particolarmente saporiti, maturi e poco piccanti, e a noi piacciono preparati con il "tocco" speciale dell'aceto balsamico.




Ingredienti:

400 grammi di peperoncini friggitelli
4 pomodori perini ben maturi
2 cucchiai di aceto balsamico di Modena IGP
olio extravergine di oliva
4-5 foglie di basilico 
sale

Procedimento:


Puliamo i peperoncini: eliminiamo il picciolo, li tagliamo a metà  e li svuotiamo da semini e filamenti interni e quindi li laviamo e li asciughiamo bene. 
Tagliamo a metà i pomodori ben lavati e li affettiamo a spicchietti. 

In una padella antiaderente con due cucchiai d'olio scottiamo i peperoncini a fuoco vivace e dopo tre-quattro minuti uniamo i pomodori. 
Mescoliamo e lasciamo cuocere per un paio di minuti, dopo aver salato il tutto.
Aggiungiamo due cucchiai di aceto balsamico, mescoliamo, copriamo con il coperchio e abbassiamo la fiamma, lasciando cuocere per qualche minuto.
I peperoncini devono cuocere ma restano sodi  e ancora consistenti, mentre i pomodori si "disfano" un po' e diventano quasi una sorta di marmellatina un po' agrodolce che esalta il sapore dell'insieme. 
Togliamo dal fuoco, controlliamo il sale, aromatizziamo con basilico spezzettato (a mano! È la nostra raccomandazione costante!)
A noi piace gustarli dopo averli lasciati intiepidire. 
E oggi li accompagnamo con mozzarella fiordilatte e - che bellezza! - c'è il nostro pane fatto col lievito madre - lo ricordate, vero?! - ancora tiepido.  
ENJOY !!!

lunedì 27 giugno 2016

L'insalata di polpo che non ti aspetti!

Oggi vi proponiamo un'insolita insalata di polpo, rinfrescante e originale, per accompagnare una cenetta estiva ora che è scoppiato il caldo!
Noi la adoriamo e troviamo che contenga degli accostamenti di sapori che fanno sì che un boccone tiri l'altro senza mai annoiare! Provare per credere!







Ingredienti:


1 polpo surgelato di  circa 1,3 kg
1 e 1/2 peperone rosso 
1 gambo di sedano
olive nere 
1/2 mela verde Granny Smith
1 limone non trattato
olio
sale
pepe

Procedimento:

Dopo aver pulito il polpo ( noi ne abbiamo utilizzato uno surgelato, che abbiamo lasciato scongelare in frigorifero per circa 12 ore), immergetelo in una pentola piena d'acqua, coprite e fatelo bollire per circa 45 minuti, controllando che ogni sua parte sia ben immersa ed eventualmente girandolo su se stesso. 
A cottura ultimata spegnete il fuoco ed è importante lasciar raffreddare il polpo nella sua stessa acqua, in modo che rimanga molto tenero. 

Durante il tempo di cottura del polpo, lavate gli altri ingredienti e preparateli.
Il peperone rosso va tagliato a listarelle larghe circa mezzo centimetro, il sedano va diviso a tocchetti dello stesso spessore. Eliminate il nocciolo delle olive e tagliatele a metà (noi ne abbiamo usate circa 15-20).
Tagliate il limone a fette tonde e create dei piccoli spicchi grandi circa un centimetro, sia in larghezza che in lunghezza: che abbiano la parte esterna con la scorza e un pochino di polpa .

Quando il polpo sarà a temperatura ambiente scolatelo dalla sua acqua di cottura (noi l'abbiamo utilizzata come base per il brodo usato per un risotto di mare preparato come primo piatto, non buttatela se avete in mente qualcosa del genere!) e tagliatelo a tocchetti. 

Dividete la mela a spicchi e tagliateli poi in sezioni perpendicolari alla lunghezza dello spicchio stesso (otterrete dei triangoli).

Unite tutti gli ingredienti e mescolate. 
Condite con olio, sale, pepe.

mercoledì 30 marzo 2016

Cocotte alle verdure


Il nostro  "benvenuto" alla primavera?
Queste cocottine tanto graziose da vedere quanto semplici e rapide nell'esecuzione!




Ingredienti:

300 g di piccole zucchine a rondelle già saltate in padella con poco olio e lasciate croccanti
2 -3 zucchine crude
150 g di pisellini freschi (vanno bene anche quelli surgelati qualità "primavera")
350 g di ricotta vaccina
100 g di robiola
90 g di parmigiano grattugiato 
3 uova
7 foglie di menta
Sale e pepe
burro e pangrattato per imburrare le cocotte

Procedimento:

Scottare per due soli minuti i pisellini in acqua bollente leggermente salata, scolarli in un colino a trama fitta e immergerlo immediatamente in acqua fredda con parecchi cubetti di ghiaccio : lasciandoli ben raffreddare così, i piselli manterranno il loro bel colore verde brillante.
Abbiamo pensato di decorare in modo un po' speciale le nostre cocottine per renderle più. . . primaverili e perciò abbiamo usato uno dei nostri sempre più numerosi aggeggini che affollano i cassetti della cucina, e precisamente Gefu Spirelli, un simpatico affetta verdure a spirale che svolge perfettamente e rapidamente il suo compito, e abbiamo "trasformato" le zucchinette crude in spirali.




Le abbiamo messe in una ciotolina e le abbiamo leggermente salate e condite con un filo d'olio.
Naturalmente le cocotte sono belle da vedere anche senza questa guarnizione, ma oggi avevamo voglia di completarle così.
In una capiente ciotola amalgamare bene (noi abbiamo usato l'amato mixer a immersione) le uova intere con la ricotta, il parmigiano e la robiola, poi regolare di sale.
Con un cucchiaione (non usare più il mixer!) aggiungere le zucchine cotte a rondelle, i piselli e le foglie di menta spezzettate - a mano, se no anneriscono.
Versare il composto nelle cocottine ben imburrate e spolverate con pangrattato.
Decorare, è facoltativo, con le spirali di zucchina.
Cuocere nel forno preriscaldato a 180 gradi per circa 25 minuti.
Si possono servire come accompagnamento a un secondo piatto o come una entree light ma davvero sempre apprezzata.
E . . . visto che è oggi arrivata la primavera . . .  ci piace che arrivi in leggerezza . . . in tutti i sensi!



venerdì 12 febbraio 2016

Risotto con pere, Taleggio e noci

Questo è uno dei miei cavalli di battaglia quando ci tengo a preparare ai miei amici o ai miei cari qualcosa di speciale.
Si tratta di un abbinamento classico, invernale, sempre gradito.
Mi piace prepararlo con cura, organizzandomi prima con calma tutti gli ingredienti, e poi cuocerlo "espresso" ai miei invitati.




Ingredienti ( per quattro persone):

360 g riso carnaroli
brodo vegetale
vino bianco qb
1 cipolla
olio evo
30 g circa di burro
1 pera kaiser
150 g di Taleggio
30 g noci sgusciate
4-5 foglie di salvia
1 rametto di rosmarino
timo
pepe

Procedimento:

Preparate un trito grossolano, al coltello, con le noci sgusciate, e lo stesso fate con le erbe. Unitele alla metà delle erbe, anch'esse tritate.
Preparate a parte il vostro brodo vegetale.
Soffriggete un po' di cipolla nell'olio e mettete a tostare il riso. Dopo un minuto circa (vedrete i chicchi diventare più trasparenti), bagnate con il vino e fatelo sfumare, facendo ben evaporare l'alcool. Cominciate ad unire il brodo e la metà delle erbe aromatiche spezzettate, e preparate il risotto.
Nel frattempo mettete a scaldare in una padella due noci abbondanti di burro, e  fate appassire la pera, tagliata in 8 spicchi, detorsolata ma non privata della buccia. Giratela spesso affinché non bruci ma rimanga leggermente dorata, e continuate a cuocerla fino a che non si sarà ammorbidita. A quel punto unite il trito di noci e la metà delle erbe rimaste alle pere.
A cottura ultimata, mantecate il riso con il burro rimasto e il taleggio, impiattate e guarnite con due spicchi di pera guarniti con il trito di noci ed erbe ogni piatto, insaporendo infine con una bella macinata di pepe. Successo assicurato!



lunedì 1 febbraio 2016

Omini di pan di zenzero

Lo sappiamo, solitamente è una ricetta che viene proposta sotto le Feste… ma a noi danno tanto l'idea dell'inverno e troviamo che siano perfetti anche in un uggioso pomeriggio di febbraio!
La prima volta che sono entrati gli omini di pan di zenzero in casa è stato lo scorso anno, con un enorme pacco regalo che una carissima amica mi ha mandato da Londra per il mio compleanno. Era stracolmo di the, tisane ( che io adoro!), dolcetti, e in una scatolina se ne stava li ad aspettarmi un tagliabiscotti dalla tipica forma del gingerbread man. Il kit conteneva anche un mix di zucchero, spezie e bicarbonato (al quale aggiungere i restanti ingredienti) e i classici zuccherini per decorare, ma una volta terminato il preparato, lo stampino è finito nella scatola delle meraviglie e quest' anno è entrato a far parte delle tradizioni di casa dell'inverno.



Ingredienti:

350 g farina 00
150 g sciroppo d'acero
150 g zucchero di canna
130 g burro ammorbidito
1 pizzico di sale
1 cucchiaino di bicarbonato
1 uovo
1 cucchiaino di cannella in polvere
1/2 cucchiaino di chiodi di garofano in polvere
1/4 cucchiaino di noce moscata in polvere
2 cucchiaini scarsi di zenzero in polvere

confetti di zucchero per la decorazione

Procedimento:

Dopo aver fatto ammorbidire il burro, sbattetelo con lo zucchero in un recipiente. Aggiungete a poco a poco l'uovo e lo sciroppo d'acero, fino ad ottenere un composto omogeneo.
In un altro recipiente mescolate bene le spezie in polvere , il bicarbonato, il sale e uniteli alla farina, setacciando bene il tutto.
Incorporate ora il composto liquido a quello secco, fino ad ottenere un impasto omogeneo. 
Formate una palla e lasciatela riposare qualche tempo in frigorifero.
Quando si sarà un po' raffreddato, stendete la pasta con uno spessore di circa 5mm, e tagliate i vostri biscotti. Appoggiate su una placca da forma i vostri omini di pan di zenzero e, prima di infornarli, procedete alla decorazione incastrando nella pasta ancora morbida i confetti di zucchero colorati.
Preriscaldate il forno a 180° e, una volta arrivato a temperatura, infornate per 15 minuti circa.



lunedì 25 gennaio 2016

Bulgur con pollo agli agrumi e zenzero


Il Bulgur è un alimento ottenuto da chicchi di grano duro di varietà particolari, cotti a vapore, essiccati e poi spezzettati.
È originario della cucina turca e medio orientale ma ora si trova facilmente anche nei nostri supermercati.
A noi piace molto cucinarlo proponendo dei primi piatti che diventano dei gustosi e ricchi piatti unici.
Per prepararlo usiamo la tajine, tipo di recipiente di cottura che riteniamo validissimo perché permette una preparazione che sfrutta il vapore che si condensa sulle pareti del caratteristico coperchio conico, la cui forma permette poi quindi che l'umidità ricada sul cibo e favorisca un perfetto amalgama dei sapori dei diversi ingredienti.
Così usiamo la tajine non solo per cucinare il cuscus, altro alimento che è spesso presente sulla nostra tavola, ma per diverse altre preparazioni, tanto che abbiamo due tipi di tajine: quella di ceramica di Emile Henry, usata oggi, e due più piccole in silicone di Mastrad "genialmente" scovate in internet e apprezzatissime per ricettine sprint!
Naturalmente, in mancanza della tajine, si può adoperare benissimo una capiente casseruola antiaderente.




Ingredienti (per 4 persone):

320 g di bulgur
450 g di polpa di pollo lesso (disossato e senza pelle)
un peperone giallo e uno rosso
5- 6 pomodorini piccoli  
700 ml di brodo vegetale
zenzero fresco
1 arancia non trattata
Mezzo lime (o mezzo limone) non trattato
un paio di cucchiaini di miscela di spezie (curcuma, pimento, coriandolo, noce moscata, cardamomo)
una dozzina di foglie di menta fresca
olio extravergine di oliva
Sale e pepe

Procedimento:

Ponete la tajine sul fornello a fuoco basso, versate un filo d'olio e aggiungete i peperoni a listarelle e i pomodorini a fettine, poi salate, mescolate e incoperchiate.
Lavate il bulgur.   A parte tagliate a pezzi il pollo lesso.
Aggiungete la miscela di spezie al brodo bollente e mescolate bene.
Scoperchiate la tajine, unite il bulgur alle verdure, mescolate bene, aggiungete tutto il brodo speziato bollente e incoperchiate per 15-20 minuti: il cereale cuocendo assorbirà man mano il brodo.
Intanto in una caraffa grattugiate finemente le scorze degli agrumi e un paio di centimetri della radice di zenzero e poi aggiungetevi il succo dell'arancia e di mezzo lime ( o limone).
A metà cottura unite in tajine anche il pollo, mescolando bene e aggiungendo ancora poco brodo bollente, se vi pare necessario.
A fine cottura regolate di pepe e sale, se occorre, allontanate dal fuoco, versate distribuendo bene il succo aromatizzato da scorze e zenzero, unite le foglie di menta spezzettate e mescolate accuratamente, aggiungendo un filo d'olio se necessario.
Incoperchiate subito dopo e lasciate riposare il tutto per cinque minuti.
E come è piacevole portare direttamente in tavola la tajine e - al momento di alzare il coperchio - sentire tutti gli aromi che si diffondono creando immediatamente golose aspettative!

lunedì 11 gennaio 2016

Crema di sedano rapa

In una giornata freddina, piovosa e umida come quella di oggi bisogna cercare un "comfort food" e l'ideale per la cena di statsera è una calda e delicata crema di sedano rapa.
Per bilanciare il sapore intenso di questo ortaggio abbiamo aggiunto delle patate farinose ed un porro stufato a parte.



Ingredienti:

1 grosso sedano rapa ( del peso di circa 1300 g )
4 patate medie
1 porro
brodo vegetale leggero q.b.
olio e.v.o.
sale
pepe

Procedimento:

Per prima cosa preparo un  brodo vegetale molto leggero regolandolo di sale.
Ultimamente, quando c'è da cucinare cipolle, scalogno o porro, uso il metodo suggerito da Luca Montersino, chef e pasticcere che ammiro molto per la sua tecnica perfetta e per le sue esecuzioni sempre impeccabili.
Montersino cuoce questi ortaggi per 7-8 minuti a vapore, ben tritati e con l'aggiunta di un po' d'olio in un contenitore coperto da pellicola utilizzando il forno a microonde, per evitare che soffriggano.




In una pentola capiente ho trasferito il porro precedentemente così preparato, ho aggiunto le patate ed il sedano rapa tagliati a pezzi ed ho coperto a filo col brodo.
Una volta coperto, ho lasciato sobbollire dolcemente portandolo a cottura.
Con il frullatore a immersione ho ridotto tutto ad una crema, aggiungendo un filo d'olio a crudo.

Per completare questa crema ho preparato alcuni crostini: ho ridotto a cubetti del pane leggermente raffermo e privo della crosta e l'ho fatto dorare in padella con una noce di burro. Infine, una volta tolto dal fuoco, l'ho ben cosparso di rosmarino tritato finemente.





mercoledì 6 gennaio 2016

Muffins al panettone

"L'Epifania tutte le Feste porta via"… e stasera in tante case si disfa anche l'albero di Natale, fino al prossimo anno… ma che fare con tutto quel panettone che magari è rimasto nelle nostre cucine? 
Vi proponiamo questi dolcetti facili facili, ottima idea per "riciclare" questi avanzi ma assolutamente non una ricetta di ripiego: sono buonissimi!





Ingredienti:

140 g di farina
250 g di panettone
90 g di zucchero
1 vasetto ( 170 g) di yogurt greco intero
1 bustina ( 16 g) di lievito istantaneo
3 uova
90 g di burro morbido
latte q.b. (un bicchiere circa)

Procedimento:

Per prima cosa sfilacciate il panettone in piccoli pezzi e lasciate ammorbidire il burro.
In una ciotola unite farina, lievito e lo zucchero.
In un altro contenitore sbattete insieme burro, yogurt greco, uova e latte. Unite a questo composto il panettone  e lavorate fino ad ottenere un impasto molto morbido.
Versate questo composto nella ciotola degli ingredienti secchi e mescolate il tutto rapidamente. L'impasto finale deve risultare piuttosto morbido, se necessario aggiungete qualche altra cucchiaiata di latte.
Suddividetelo nei pirottini di carta o nelle formine di silicone, riempiendo solo 3/4 della dimensione dello stampo.
Fate scaldare il forno a 180°/190° e quando sarà giunto a temperatura infornate per 25-30 minuti.

Questi dolcetti sono ottimi così, come si prestano molto ad essere serviti accompagnati da cioccolato fondente sciolto a bagnomaria, o dalle classiche salse di accompagnamento del panettone.
E ora vi salutiamo… e come tanti andiamo anche a noi a riporre l'albero nel suo scatolone!






venerdì 1 gennaio 2016

Aspic di frutta delle Feste

Auguri! Tanti tanti auguri per un nuovo anno sereno, ricco di soddisfazioni e di momenti felici, di curiosità e di scoperte! E di momenti piacevoli anche in cucina!
Per festeggiare l'arrivo del 2016 abbiamo pensato di cominciare con un dolce "portafortuna", perché ricco di frutta beneaugurante come l'uva e il ribes, visto che i grappoli significano "abbondanza"…
Inoltre questo squisito dessert ha il notevole pregio di essere completamente privo di grassi… e dopo le mangiate di questi giorni, il nostro colesterolo ringrazia!





Ingredienti :

500 ml di Spumante Brut
500 ml di acqua naturale
90 g di zucchero
20 g di colla di pesce in fogli
300 g di chicchi d'uva, possibilmente senza semi (noi abbiamo scelto l'uva bianca)
150 g di pera ( sbucciata, detorsolata e tagliata a pezzetti)
125 g di mirtilli
125 g di ribes rossi

NB: naturalmente la scelta della frutta può variare a seconda dei gusti e delle stagioni.

Procedimento :


In una pentola portare ad ebollizione l'acqua e lo zucchero, abbassare la fiamma e lasciare sobbollire dolcemente per una decina di minuti.
Intanto ammorbidire la colla di pesce per dieci minuti in acqua fredda, strizzarla bene e unirla allo sciroppo di zucchero ben caldo, facendola sciogliere completamente.
Lasciar raffreddare bene il tutto ed infine versarvi lo spumante, mescolando.
Disporre la frutta ( a pezzi e ben sgranata) in una coppa grande o in coppette individuali e versarvi sopra lo sciroppo liquido.
Porre in frigorifero a rapprendere per almeno 3-4 ore.
Si può anche versare il tutto in uno stampo da budino, e capovolgere al momento di servire, ma io trovo più "scenografico" l'uso di una bella coppa ( ed è anche molto meno "rischioso"al momento dell'eventuale rovesciamento sul piatto da portata!)
Questo aspic è sempre molto gradito, specialmente in conclusione di una ricca cena, perché è fresco, leggero, coreografico… e se poi è composto da frutta che porta fortuna… auguri a tutti!