Questo pane è buono tutti i giorni.. per San Valentino io l'ho preparato così!
Ho sempre pensato - e tuttora resto di quest'idea - che quella di San Valentino sia una festa commerciale e forzata. Proprio per questo me ne dimentico e non è mai stato un giorno diverso dagli altri.
Poi però succede che proprio il 14 febbraio arrivino delle belle notizie attese da tempo.. e a me è successo oggi!
E allora.. cuori per tutti e festeggiamo le cose belle che abbiamo, con le persone che amiamo.
Il 14 febbraio, e tutti gli altri 364 giorni dell'anno!
Ingredienti:
150 g lievito madre
200 g farina Manitoba
200 g farina integrale
100 g semola di grano duro rimacinata
350 g acqua
15 g miele
13 g sale
25 g olio extravergine d'oliva
semi di cumino
Procedimento:
Nella planetaria con la frusta piatta a foglia sciogliere bene il lievito madre con l'acqua ( a temperatura ambiente) e il miele.
Inserire la frusta a gancio, aggiungere le farine e cominciare ad impastare.
Inserire il sale e ,da ultimo, un po' alla volta l'olio.
Impastare accuratamente finché l'impasto è liscio e le pareti della ciotola risultano "pulite".
Versare l'impasto in un recipiente unto d'olio e coprirlo con un canovaccio o la pellicola.
Dopo un riposo di 3 ore, trasferire il recipiente in frigorifero.
Lasciar "maturare" al freddo per un lungo periodo favorisce lo sviluppo degli aromi e la digeribilità.
Dopo 10-12 ore estrarre la ciotola dal frigorifero e consentire che riprenda la temperatura ambiente per circa 3 ore.
Poi, rovesciarla su carta forno o su un tappetino in silicone e, delicatamente per non sgonfiarla, con la punta delle dita stendere in forma rettangolare.
Quindi spolverarla con una cucchiaiata di semi di cumino.
Fare le "pieghe": dividerla idealmente in tre rettangoli e ripiegare quello di sinistra al centro, e su questo poi la parte a destra. Quindi ripiegare la parte in alto verso il centro, e per ultima chiudere con la parte inferiore ( per la procedura illustrata di questo passaggio, vedere la ricetta del "pane girasole ").
Infine disporre il panetto di impasto nello stampo unto d'olio, coprire con canovaccio o pellicola e lasciar lievitare al raddoppio (circa 2-3 ore a seconda della temperatura ambientale). La lievitazione si può favorire collocando lo stampo coperto nel forno, spento, con solo la lucina accesa (che così avrà una temperatura di circa 28°)
Preriscaldare il forno a 220°, infornare e dopo 10 minuti abbassare a 190°.
Proseguire la cottura per 30-40 minuti.
Appena sfornato, estrarre dallo stampo e lasciarlo raffreddare un'oretta su una griglia, per perdere l'umidità in eccesso.
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